TAKE IT – TAKE ME – Vi presentiamo WAX MAX
Il fascino di questo progetto non sta solo nell’amore assoluto che abbiamo avuto per questi tessuti, ma nella sapienza con cui sono stati mixati e assemblati.
Detto ciò la vera protagonista di questo progetto è una donna, Elena Vida, architetto, che oltre ad avere un buon gusto indiscutibile ha anche avuto la capacità di vedere un’ opportunità unica in quella che chiamo “l’imprenditoria etica”.
Ma scoprite con me questo mondo:
WAXMAX è una linea di moda, accessori e complementi d’arredo in cui tessuti etnici e modelli classici si fondono in una collezione multiculturale caratterizzata da colori intensi, tagli femminili e uso dell’ African Veritable Wax Print Cotton. Prodotti originali ed eleganti, ma anche sostenibili in quanto WAXMAX contribuisce al progetto
WORKING|WOMEN|WIN che intende promuovere la collaborazione, prevalentemente al femminile, tra designer italiani e piccole realtà artigiane diverse tra loro: piccoli laboratori sparsi sul territorio nazionale e artigiani che vivono o provengono da contesti svantaggiati. Obiettivo è creare una serie di prodotti di qualità, socialmente responsabili che, con le loro storie rendano ogni acquisto unico, critico e consapevole.
Al momento sono attive collaborazioni con la Cooperativa Alice che opera come sartoria nel carcere di San Vittore a Milano e l’associazione NoWalls che sostiene i rifugiati nel centro di prima accoglienza milanese di via Corelli offrendo istruzione e opportunità lavorative.
Gli articoli più complessi vengono invece realizzati da artigiani d’eccellenza nel territorio lombardo.
Una piccola serie di accessori è pensata e realizzata a Boavista, isola di Capoverde che è stata di ispirazione al progetto, con Wanda Fernandes, giovane designer di origine angolana.
Una serie di accessori è arrivata in negozio, passate a buttare un occhio e sbirciate la collezione completa qui:
ENGLISH:
The charm of this project is not only in the absolute love that we got for the fabrics, but also in the wisdom with whom they have been mixed and put together.
Said that, the real protagonist of this project is a woman, Elena Vida. who is an architect and in addition having a great taste, she also managed to see the opportunity in what I call Ethic Entrepreneurship.
But let’s discover this world together:
WAXMAX is a fashion line, accesories and furnishing accesories in which ethic fabrics and classic models are put together in amulticultural collection characterized by intense colours, feminine shapes and by the use of the African Veritable Wax Print Cotton. Original and elegant products, but also suitanable because WAXMAX contributes to the project “WORKING|WOMEN|WIN that wants to promote the collaboration, mainly feminine, between Italian designers and small craft realities different from one to another: small laboratories over the national territory and crafters that live or come from disadvantaged context. The aim is to create a series of quality product, social responsible that , with their stories, make every purchase unique, critic and aware.
At the moment collaborations are creative with “Alice cooperative” that works as a tailoring in the prison of San Vittore (Milan) and with the association NoWalls that supports refugees in a centre of first welcoming in Milan, Corelli street and it gives education and job opportunities.
The more complex articles area made by excellent crafters in Lombardia. A small series of accesories is thought and realized in Boavista, an isle in capoverde that was the inspiration of the project, with Wanda Ferandes, a young designer from Angolia.
Aseries of accesories has arrived in shop, come see it or see the whole collection here: WaxMax